Billy Elliot il musical, al Nuovo

In scena al Teatro Nuovo di Milano Billy Elliot, il nuovo musical di Piparo

Billy Elliot, il musical di Piparo al Teatro Nuovo di Milano

Billy Elliot, il musical di Piparo al Teatro Nuovo di Milano

Finalmente è arrivato anche a Milano Billy Elliot, il musical che ha fatto letteralmente impazzire Londra e New York. Il Teatro Nuovo di piazza San Babila ospita, infatti, fino al 10 gennaio, la grande produzione italiana con la regia di Massimo Romeo Piparo e un cast ben nutrito di 30 ballerini-cantanti-attori.
Il copione del musical è tratto dal film di Lee Hall del 2005 interpretato da Jamie Bell, con la regia di Stephen Daldry. Il film ha avuto un grande successo di pubblico in tutte le sale europee, specialmente in UK, nel quale è ambientato. È la storia di un ragazzino inglese, figlio di minatori, che in un’Inghilterra duramente provata dai rigori dell’amministrazione Thatcher, si scopre irresistibilmente attratto dal mondo della danza classica più che dal pugilato al quale il padre lo vorrebbe indirizzare.
Billy, aiutato e spronato da Mrs. Wilkinson, la maestra di danza che lo vorrebbe preparare per un’audizione per il Royal Ballet School, viene osteggiato in tutti i modi dal padre e dal fratello, che non riescono a comprendere le reali potenzialità del ragazzo, destinato, come loro, a una vita di duro lavoro in miniera.
Ma la storia di Billy è solo il pretesto per affrontare i temi più scottanti della Londra degli anni ’80. Nello spettacolo vengono infatti messi in luce la grande tensione politica e sociale del periodo, la durezza e la tragedia del braccio di ferro tra i minatori e il primo ministro, l’omosessualità ancora malvista da ampi strati della popolazione e il machismo imperante che si contrappone alla delicatezza e alla sensibilità del mondo della danza.






Il Billy Elliot in scena al Teatro Nuovo è  uno spettacolo che diverte e commuove il pubblico per due ore abbondanti. Gli applausi si susseguono a ogni cambio scena e lo spettacolo scorre via rapido, tra momenti di ilarità, canzoni orecchiabili che si contrappongono a scene di maggiore intensità emotiva, come quando i minatori salgono sull’ascensore che li porterà nuovamente, alla fine dello sciopero, nel buio delle viscere delle terra.

La colonna sonora del musical, scritta da Elton John, è molto orecchiabile e perfettamente incastonata tra le scene dello spettacolo. Ritmo, melodie e arrangiamenti permettono al corpo di ballo di dare il massimo, creando scenografie e balletti di notevole pregio, anche se, a volte, l’adattamento italiano dei testi delle canzoni risulta un po’ troppo letterale, a scapito della metrica e della fluidità del canto.
Il giovanissimo Billy Elliot, interpretato da Alessandro Frola, spicca e svetta per le sue doti di ballerino, una piccola grande star della danza italiana, ahimé, forse per la sua età ancora acerba, con qualche esitazione di troppo nel canto.

Come in quasi tutti i musical, un grande punto di forza dello spettacolo è l’ensemble, il corpo di ballo:  in Billy Elliot il folto gruppo di attori si muove sul palcoscenico con naturalezza e grande presenza scenica.
Il vero protagonista rimane però, a nostro avviso, Piparo, che con questo musical ha confermato il grande successo di pubblico e critica delle produzioni degli scorsi anni, Il Vizietto, My fair lady e Sette spose per sette fratelli. La sua firma è semplicemente una garanzia!

Alziamo le palette, si vota!
Cast: ottimo, bravo e affiatato, 8.
Regia: magistrale di Massimo Romeo Piparo, 9.
Scenografie: coinvolgenti e curate nei particolari di Teresa Caruso, 9.
Costumi: adatti alla storia in versione musical, 8.
Copione: intelligente e coinvolgente, 8.
Dove: al Teatro Nuovo di Milano.
Quando: fino al 10 gennaio 2015.
Perchè: per imparare a inseguire un sogno, fino a realizzarlo.
Con chi: con tutti.
Info: http://www.billyelliot.it/