Tre uomini e una culla – Recensione – Teatro Manzoni

Tre uomini e una culla – Fontana, Lupano e Pignotta, tre papà per la piccola Marie

Al Teatro Manzoni di Milano, fino al 23 aprile 2023, Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta e Attilio Fontana nella divertentissima commedia “Tre uomini e una culla” di Coline Serrau.






Tre uomini e una culla” è una irresistibile commedia francese scritta nel 1985 da Coline Serrau, diventata ben presto un autentico cult movie, soprattutto grazie alla successiva versione hollywoodiana “Tre scapoli e un bebè”, interpretata da Tom Selleck, alias Magnun PI.

In seguito al nuovo adattamento teatrale, che porta la firma della stessa sceneggiatrice del film, dopo quasi 40 anni, la pellicola si trasforma in uno spettacolo dal vivo, approdando per la prima volta sui palcoscenici italiani, con la regia attenta di un bravissimo Gabriele Pignotta, che peraltro è riuscito a dare una marcia in più a un copione già di per sé molto divertente. Nella pièce Gabriele riserva per se stesso anche uno dei ruoli principali, il disegnatore Michel, al fianco di Giorgio Lupano nei panni di Pierre, di professione impiegato, e dell’assistente di volo Air France, nonché “pisello allegro”, Jacques, interpretato da Attilio Fontana. Completano il cast i camaleontici Fabio Avaro, Carlotta Rondana e Malvina Ruggiano, che passano senza indugio da un personaggio all’altro, cambiando pelle, carattere, accenti e recitazione.

La storia è molto semplice, e la conoscono bene o male tutti quanti. Tre scapoli impenitenti condividono l’affitto di un lussuoso appartamento parigino, dove organizzano feste a nastro con gli amici e soprattutto le “amiche”, fin quando un bel giorno non arriva all’improvviso un pacco a sorpresa che metterà a soqquadro il loro quotidiano e le loro vite.

Dal ritmo serrato fin dalle prime battute, lo spettacolo è frizzante, veloce, divertente, anzi spesso davvero esilarante. Piacevole la colonna sonora composta da svariati stacchetti musicali in puro stile anni ’80, che scandiscono, scena dopo scena, il susseguirsi dei quadri recitativi. Apre il sipario C’est la ouate cantata da Caroline Loeb, si passa poi, tra le altre, da Amoreux solitaires di Lio a Reality di Richard Sanderson, da Girls just want to have fun di Cyndi Lauper a The final countdown degli Europe. La platea gradisce e si diverte. Tanti non riescono a stare fermi e ballano sulla poltrona. Per tutti è un entusiasmante tuffo nel passato.

La recitazione è sicura, sciolta, coinvolgente e naturale, al punto che, battuta dopo battuta, quasi non sembra nemmeno più di stare a teatro, bensì di essere proprio dentro la storia, come se fossimo tutti quanti a casa di amici. E infatti, invitati dai protagonisti, eccoci a cantare tutti in coro la ninna nanna per far addormentare la piccola adorabile “cagona”: “Trois petits papas per la piccola Marie… trois petits papas...

Ricco di gag comiche e situazioni improbabili, tra continui cambi d’abito un po’ alla Fregoli e battute a raffica, due ore e un quarto di spettacolo volano. Il pubblico in sala apprezza, partecipa, si diverte molto, e si sente. Le risate sono continue e gli applausi a scena aperta frequenti.

Gabriele Pignotta dimostra ancora una volta di sentirsi perfettamente a proprio agio sul palco del Manzoni, dopo che lo avevamo già apprezzato qualche anno fa, brillante interprete della commedia “Mi piaci perché sei così”, insieme a una splendida Vanessa Incontrada. Giorgio Lupano e Attilio Fontana non sono da meno, interpreti convincenti e magistrali di una compagnia affiatata e di grande talento.

Bellissime e stra-curate nei minimi particolari le scenografie di Matteo Soltanto, che riproducono alla perfezione lo stile di una deliziosa dimora parigina, arredata con grande gusto e affacciata sui tetti della Ville Lumière.

Spettacolo trasversale e consigliatissimo per tutte le fasce di età e di pubblico, Tre uomini e una culla è una imperdibile commedia degli equivoci in scena fino al 23 aprile al Manzoni di Milano, uno dei teatri più eleganti ed accoglienti del capoluogo meneghino.

 

Ph. Giovanni Chiarot






More info e biglietti:

Dove: al Teatro Manzoni di Milano.
Quando: dall’11 al 23 aprile 2023
Chi: Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta e Attilio Fontana
Regia: Gabriele Pignotta
Scene:
Matteo Soltanto
Costumi: Silvia Frattolillo
Luci: Eva Bruno