“L’acrobata” – Teatro Elfo Puccini – Milano Stagione 2023/2024

“L’acrobata” di Laura Forti al Teatro Elfo Puccini di Milano fino al 10 dicembre

 

Cristina Crippa e Alejandro Bruni sono i protagoniosti dello spettacolo “L’acrobata” di Laura Forti al Teatro Elfo Puccini di Milano dal 21 novembre al 10 dicembre 2023.






Torna in scena L’acrobata, spettacolo di Elio De Capitani debuttato del 2018, che ci conduce in un emozionante viaggio attraverso tre continenti, tre dittature e tre fughe. In una scena circondata dalle suggestive proiezioni video di Paolo Turro, prende vita una storia famigliare e il percorso di formazione di un giovane guerrigliero nel Cile di Allende e poi di Pinochet. Due attori – Cristina Crippa e Alejandro Bruni – interpretano Pepo e sua madre, calandosi nei personaggi fino a lasciare posto alla vita vera.
«Riportare in scena questo spettacolo è un desiderio che abbiamo tenuto in serbo a lungo – racconta il regista – attendendo il 2023, anno che per noi ha un doppio significato perché i 50 anni dell’Elfo si incrociano con i 50 anni dal golpe cileno. L’undici settembre 1973 Pinochet interruppe nel sangue il grande esperimento democratico di trasformazione socialista di Salvador Allende, segnando profondamente la storia e la nostra generazione».

Prima dell’inizio di ogni replica dello spettacolo, l’Elfo propone un breve fuori programma (15 minuti circa): l’attore Michele Costabile legge brani tratti dal romanzo di Ruggero Cappuccio La prima luce di Neruda: un volo incrociato di voci che raccontano la storia di uno dei più popolari poeti del mondo, fra la leggenda dell’amore e la crudezza della Storia.

Laura Forti, scrittrice e regista fiorentina, ricostruisce ne L’Acrobata la vita tragica e avventurosa di suo cugino José – chiamato Pepo in famiglia e comandante Ernesto (in onore di Che Guevara) dai compagni di lotta – ucciso in Cile nel 1986 per aver attentato al dittatore Pinochet. L’autrice ripercorre la formazione di questo giovane guerrigliero ma anche l’intera sua storia famigliare, intessendo un intenso omaggio alla madre di Pepo (a cui è ispirata la protagonista femminile dello spettacolo) e a tutte quelle madri che hanno perso un figlio perché ha scelto di morire per un ideale. Storia e memoria s’intrecciano nel racconto intimo di questa donna, interpretata da Cristina Crippa, di suo figlio e di suo nipote, entrambi interpretati da Alejandro Bruni.
La madre di Pepo arriva in Cile ancora bambina, per fuggire dall’Italia fascista delle leggi razziali, si laurea in geologia e diventa una convinta militante comunista, ma è costretta a una nuova fuga in Svezia dopo il golpe di Augusto Pinochet. Pepo non accetta di vivere in esilio e di rinunciare alla lotta politica. Diventato guerrigliero, torna in Cile e qui trova la morte.
Che cosa vuol dire allevare un figlio alle idee di libertà e di giustizia, quando poi tutto questo ti si ritorce contro e rende tuo figlio un estraneo, che vive così intensamente le tue stesse idee da lasciare tutto e tutti e giocarsi la vita? Vuol dire alzare un muro contro il passato e la ferita di quella perdita insanabile. Ma Pepo ha lasciato un figlio e sarà proprio per lui (clown e acrobata in un piccolo circo, alla ricerca delle sue origini) che il muro crollerà e diventerà racconto.

 






More info:

Dove: al Teatro Elfo Puccini di Milano
Quando: dal dal 21 novembre al 10 dicembre 2023 2023
Chi: Cristina Crippa, Alejandro Bruni
Uno spettacolo di: Elio De Capitani
Regia video: Paolo Turro
Suono: Giuseppe Marzoli
Luci: Nando Frigerio
Produzione: Teatro dell’Elfo