Recensione “Jean Paul Gaultier Fashion Freak Show” – Teatro Arcimboldi – Milano – Stagione 2023/2024
Recensione Jean Paul Gaultier Fashion Freak Show al Teatro degli Arcimboldi di Milano
La recensione di Teatro a Milano
a cura di Valeria Laudi
Recensione Jean Paul Gaultier Fashion Freak Show al Teatro degli Arcimboldi di Milano
Il teatro contemporaneo non è più uno spazio riservato soltanto alla recitazione, alla musica e alla danza, da qualche tempo si è trasformato in un contenitore multidisciplinare dalle mille sfaccettature, accogliendo di volta in volta spettacoli che attingono a differenti scienze, arti o mestieri.
Dopo le lezioni di storia dell’arte con Vittorio Sgarbi, la conferenza aerospaziale in musica dei Deproducers, il corso di nutrizione di Marco Bianchi, gli esperimenti in laboratorio con il fisico Vincenzo Schettini, la scuola di pasticceria di Ernst Knam e il festival della magia di Raul Cremona, grazie a un’idea originale dello stilista Jean Paul Gaultier, tocca ora a una insolita spettacolarizzazione del mondo fashion in musical.
In scena dal 7 al 24 marzo al Teatro degli Arcimboldi di Milano, Jean Paul Gaultier Fashion Freak Show è uno spettacolo teatrale unico nel suo genere, che narra in maniera assolutamente alternativa, irriverente ed eccentrica, in perfetto stile rivista del Folies Bergère, la vita privata e la carriera lavorativa dell’enfant terrible della moda francese dalla creatività inarrestabile.
In scena mezzo secolo di cultura pop, moda, costume, sesso, attualità e musica, visti con gli occhi, la mente e il cuore di uno dei grandi miti del fashion, di sicuro in assoluto il più innovatore, quello che ha osato di più e fatto più scandalo, precorrendo i tempi e anticipando mode e modi.
Ph. Mark Senior
È la serata della prima, c’è grande attesa. Un po’ dopo le 21 si spengono le luci. Sul gigantesco videowall installato alle spalle del palcoscenico scorrono le immagini di un film in bianco e nero, ricordo di infanzia di Jean Paul, che a sette anni creava il suo primo capo stravagante per il suo orsacchiotto di peluche, mentre sognava di mettere in scena un varietà al Folies Bergère. Ebbene sì, il sogno è diventato realtà, poiché lo spettacolo è stato rappresentato per la prima volta nel 2019 proprio nel famoso locale parigino, e quell’indumento è niente meno che l’iconico reggiseno a forma di cono realizzato per Madonna!
Ph. Mark Senior
Si accendono riflettori e colori su una scenografia essenziale, che riproduce una passerella delle sfilate di alta moda. Attacca potente e a tutto volume la musica, ed entrano gli interpreti dello show, una dozzina e mezza tra performer, ballerini e cantanti, tutti bellissimi, esuberanti e di una bravura esagerata. Intervallati dai contributi canori e recitativi della splendida Demi Mondaine, danzeranno e sfileranno senza sosta, indossando uno dopo l’altro tutti gli abiti più rappresentativi usciti dal suo atelier, a partire dal suo inconfondibile marchio di fabbrica: il top da marinaio a righe bianche e blu.
Tra divertimento, provocazione, genialità, trasgressione e sana follia, va in scena la storia in musica di Jean Paul Gaultier, l’artista e l’uomo, la sua vera essenza, il suo pensiero, la sua idea di bellezza, la sua visione della moda e del mondo.
Ph. Mark Senior
Per due ore abbondanti è come sfogliare idealmente le pagine di un album di istantanee lungo 50 anni. Un fotogramma dopo l’altro lo storytelling autobiografico di questo couturier dal carattere brillante ed eclettico si anima sul palco, dando vita a differenti quadri scenici.
Scandite dal ritmo dei celeberrimi brani disco, pop, punk e rock, che hanno fatto da colonna sonora al suo quotidiano, le tappe più importanti del suo lavoro si intrecciano con i momenti più significativi del suo vissuto, dalla gioventù spensierata, all’incontro e al colpo di fulmine con il grande amore.
Si passa, tra gli altri, dagli esordi con Pierre Cardin, alla sua prima sfilata, dagli eccessi della Londra anni ’80, alle interminabili notti sfrenate del Palace, fino al grande successo sulle passerelle dell’alta moda internazionale.
Ph. Mark Senior
Talora la rappresentazione è quasi circense, volutamente grottesca, a tratti il linguaggio narrativo si fa invece più onirico ed intimo, ma lo sguardo di insieme rimane sempre disincantato, l’interpretazione ironica, scanzonata, divertente e provocatoria, ma soprattutto scorre sempre tanta energia positiva, che contamina e trascina tutto il pubblico, dalla prima all’ultima fila.
Insieme a genio creativo, amore, libertà sessuale, follia, stravaganza, il filo conduttore è sempre e comunque la moda, e i veri protagonisti sono in primo luogo i suoi abiti, originali e unici, proprio come Jean Paul Gaultier. Irresistibile e coinvolgente è infatti la sfilata live in passerella dei suoi incredibili capi dai nomi istrionici, presentata in video da una affascinante Catherine Deneuve.
Ph. Mark Senior
Jean Paul Gaultier Fashion Freak Show è uno spettacolo fuori dagli schemi, trasgressivo, provocatorio e provocante, esattamente come la personalità poliedrica del suo ideatore e le sue estrose creazioni. Lui che prima di altri ha mixato lo street style all’haute couture, ha fatto sfilare indumenti del passato reinterpretati per il futuro, e ha presentato trent’anni fa la prima gonna da uomo, è di nuovo il primo uomo della moda a salire su un palco al centro di un grande show, attualmente in tour mondiale.
Un genio assoluto, un vero mito che ha comunque conservato una dimensione umana. Mentre sta camminando accanto a me nel foyer, lo riconosco, sorrido, lo saluto in francese, mi contraccambia il sorriso, rispondendomi a sua volta «Bonsoir», e accennando anche un inchino con il capo.
Merci et à bientôt, monsieur Gaultier!
Ph. Gorka Postigo
More info e biglietti:
Jean Paul Gaultier Fashion Freak Show
Dove: al Teatro degli Arcimboldi di Milano
Quando: dal 7 al 24 marzo 2024
