Perfetti sconosciuti – Recensione – Teatro Manzoni – Milano – Stagione 2023/2024

Recensione “Perfetti sconosciuti” al Teatro Manzoni di Milano

 

Ph. Luciano Rossetti






La recensione di Teatro a Milano

a cura di Valeria Laudi


Recensione “Perfetti sconosciuti” al Teatro Manzoni di Milano

 

In scena dal 12 al 24 marzo al Manzoni di Milano, Perfetti sconosciuti è la trasposizione teatrale dell’omonimo film di Paolo Genovese, super premiato da pubblico e critica, e vincitore nel 2016 del David di Donatello.
Forse non tutti sanno che la pellicola è entrata anche nel Guinness dei Primati per il maggior numero di remake internazionali: ben 18 ai tempi dell’inserimento nella prestigiosa guida, ma giunti oggi alla incredibile cifra di 25. La commedia italiana è stata infatti apprezzata, al punto da realizzarne in svariati Paesi del mondo una propria versione casalinga, tradotta nell’idioma locale e interpretata dagli attori di casa.

Ph. Salvatore Pastore

La ragione di questo successo planetario è presto spiegata: la trama è semplice ma intrigante, e soprattutto trasversale e universale. Sette amici di lunga data, tre coppie e un neo fidanzato senza però la nuova conquista al seguito, si ritrovano a cena per vedere una eclissi lunare.
Sostenendo che tutti abbiamo dei piccoli segreti profondamente e gelosamente celati dentro la SIM del cellulare, qualcuno propone per gioco di rendere pubblici i contenuti dei messaggi e le telefonate che riceveranno durante la serata. Sebbene l’idea non convinca proprio tutti, uno dopo l’altro accetteranno tuttavia di mettere sul tavolo i loro telefonini.

Ph. Salvatore Pastore

Come è prevedibile, il gioco si farà quasi subito serio, poiché, sia che si tratti di banalità di poco conto o di situazioni più importanti, non senza stupore scopriranno man mano che ognuno di loro ha effettivamente qualcosa da nascondere. Insomma, chi più, chi meno, ma tutti mentono, tutti sono reticenti, e perciò tutti usciranno sconfitti da questa specie di roulette russa telefonica.
Tra equivoci bizzarri, rivelazioni scomode, sgradevoli scoperte, e conseguenti litigi e delusioni, ottanta minuti di rappresentazione in un unico atto scorrono via rapidamente, appassionando e coinvolgendo il pubblico in sala, che si diverte, riflette e applaude più volte a scena aperta.

 

Non potrebbe essere diversamente, in quanto gli ingredienti ci sono davvero tutti per uno spettacolo imperdibile e consigliatissimo, in assoluto una delle migliori commedie viste a teatro negli ultimi anni.
Innanzitutto il racconto è perfettamente verosimile in ogni suo particolare, e non è pertanto difficile immedesimarsi nel quotidiano e nelle ansie dei protagonisti.
Il testo è moderno, i dialoghi piacevoli e ben costruiti, scritti con un linguaggio usato abitualmente dallo spettatore del terzo millennio.
Composto da Alice Bertini nei panni di Bianca, Marco Bonini – Cosimo, Dino Abbrescia – Lele, Anna Ferzetti – Carlotta, Paolo Calabresi – Rocco, Astrid Meloni – Eva ed Emmanuele Aita – Peppe, il cast non solo è veramente affiatato e perfettamente a proprio agio sul palco, ma gli attori sono talmente bravi che le coppie diventano così credibili da sembrare vere.
La recitazione è molto naturale, cattura da subito l’attenzione, segue un ritmo perfetto, conservando sempre i tempi e i modi giusti, senza calare mai di intensità.
Infine, grazie alla splendida scenografia di Luigi Ferrigno, anche l’appartamento risulta molto realistico, caldo e accogliente, con arredamento e complementi di arredo curati con gusto e nei minimi dettagli, che riempiono alla perfezione il palcoscenico anche negli spazi verticali, ad esempio con l’enorme lampadario centrale.
Non sembra quasi neppure di stare a teatro, ma più il tempo scorre si ha addirittura l’impressione di essere a casa, fra amici. Anche perché, in fondo in fondo, le storie dei protagonisti appartengono un po’ a ciascuno di noi, che a volte scegliamo di mentire o vivere vite parallele, mantenendo una costruita, fragile e finta serenità, e quindi, come conclude saggiamente consapevole Rocco: “Siamo tutti frangibili.”

 

 

 






More info e biglietti:

Perfetti sconosciuti

Dove: al Teatro Manzoni di Milano.
Quando: dal 13 al 24 marzo 2024
Chi: Dino Abbrescia, Emmanuele Aita, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Anna Ferzetti e Astrid Meloni
Regia: Paolo Genovese
Scene:
Luigi Ferrigno
Costumi: Grazia Materia
Luci: Fabrizio Lucci