Trappola per topi – Agatha Christie – Teatro Manzoni – Milano – Stagione 2023/2024

“Trappola per topi” di Agatha Christie al Teatro Manzoni di Milano con Lodo Guenzi e la regia di Giorgio Gallione

Lodo Guenzi è il Sergente Trotter in “Trappola per topi” di Agatha Christie, al Teatro Manzoni di Milano dal 7 al 19 novembre 2023, con la regia di Giorgio Gallione.






Cinque strani clienti e i proprietari sono isolati in una locanda nella campagna inglese. Tra loro si nasconde un assassino psicopatico che ha già ucciso una persona a Londra, ma sotto quale travestimento si maschera l’assassino? Ciascuno dei presenti sembra avere qualcosa da nascondere. Toccherà al sergente Trotter, inviato sul posto, risolvere l’enigma.

Note di regia:
Il 25 novembre 1952 all’Ambassadors Theatre di Londra andava in scena per la prima volta “Trappola per topi” di Agatha Christie. Da allora, per 70 anni ininterrottamente, il sipario si è alzato su questa commedia “gialla” senza tempo e di straordinaria efficacia scenica. Ed ora tocca a noi… Non è consueto per me, spesso regista drammaturgo in proprio, misurarmi con un classico della letteratura teatrale. Certo da interpretare, ma da servire e rispettare. Ma non ho avuto dubbi ad accettare. Perché “Trappola per topi” ha un plot ferreo ed incalzante, è impregnata di suspense ed ironia, ed è abitata da personaggi che non sono mai solo silhouette o stereotipi di genere, ma creature bizzarre ed ambigue il giusto per stimolare e permettere una messa in scena non polverosa o di cliché. In fondo è questo che cerco nel mio lavoro: un mix di rigore ed eccentricità. D’altronde, dice il poeta, il dovere di tramandare non deve censurare il piacere di interpretare. Altra considerazione: nonostante l’ambientazione d’epoca e tipicamente British, il racconto e la trama possono essere vissuti come contemporanei, senza obbligatoriamente appoggiarsi sul già visto, un po’ calligrafico o di maniera, fatto spesso di boiserie, kilt, pipe e tè. Stereotipi della Gran Bretagna non lontani dalla semplicistica visione dell’Italia pizza e mandolino. Credo che i personaggi di Trappola nascano ovviamente nella loro epoca, ma siano vivi e rappresentabili oggi, perché i conflitti, le ferite esistenziali, i segreti che ognuno di loro esplicita o nasconde sono quelli dell’uomo contemporaneo, dell’io diviso, della pazzia inconsapevole. E credo riusciremo a dimostrarlo grazie alla potenza senza tempo di Agatha Christie, ma anche e soprattutto con il talento e l’adesione di una compagnia di artisti che gioca seriamente con un’opera “chiusa” e precisa come una filigrana, che però lascia spazio all’invenzione e alla sorpresa. In questo la scelta di Lodo Guenzi come protagonista è emblematica, una promessa di imprevedibilità e insieme di esattezza. Come sempre: metodo e follia. E poi c’è la neve, la tormenta, l’incubo dell’isolamento e della bivalenza, il sospetto e la consapevolezza che il confine tra vittima e carnefice può essere superato in qualsiasi momento. Ingredienti succosi ed intriganti che spero intrappoleranno il pubblico.
Giorgio Gallione

Note del protagonista:
Il teatro è il posto dove mi sento più libero – spiega Lodo Guenzi – dove mi sento più padrone della scena. Soprattutto con un testo ironico e tradotto in italiano come Trappola per topi, un giorno puoi sentirti di dire una battuta in una maniera diversa o aggiungere qualcosa di più ricco, sorprendente, a secondo anche dell’energia che ti arriva dal pubblico. E te lo puoi permettere. Tutti noi da bambini abbiamo subito dei traumi, piccoli o grandi, è inevitabile e tutti noi siamo dei potenziali assassini, potenziali colpevoli, o conniventi. Questa è la cosa veramente attuale e interessante di questo testo, soprattutto in una società che oggi, per una forma di pulizia della coscienza molto commerciale, decide di separare in maniera netta i colpevoli dalle vittime. Trappola per topi ci dice che, anche se esiste materialmente un assassino, i presenti sulla scena non sono del tutto innocenti.
Lodo Guenzi






More info e biglietti:

Dove: al Teatro Manzoni di Milano.
Quando: 7 al 19 novembre 2023
Chi: Lodo Guenzi, Claudia Campagnola, Dario Merlini, Stefano Annoni, Maria Lauria, Marco Casazza, Tommaso Cardarelli, Raffaella Anzalone
Regia: Giorgio Gallione
Traduzione e adattamento: Edoardo Erba